7. Linee guida per la creazione di sistemi simultanei di comunicazione e collaborazione
Questa sezione riguarda lo sviluppo degli strumenti di collaborazione e di comunicazione simultanea (sincrona) che comprendono:
- chat testuali simultanee.
- sistemi di audioconferenza.
- sistemi di videoconferenza.
- lavagne virtuali condivise.
- Multi-user domain Object Oriented environments (MOOS).
I sistemi di comunicazione e collaborazione simultanea, come le chat testuali simultanee, sistemi di audio-conferenza, sistemi di video-conferenza e lavagne virtuali condivise sono un componente importante per l'incremento della formazione in linea. In modo da garantire la piena partecipazione agli alunni con disabilità, questi sistemi di comunicazione simultanea devono essere resi accessibili a questa categoria di utenti. In generale, questo significa garantire che l'interfaccia utente degli strumenti, così come le comunicazioni in tempo reale gestite dagli stessi strumenti, siano entrambe accessibili sia nelle funzioni di inserimento che di visualizzazione.
7.1 Chat testuali simultanee
I sistemi di chat testuale simultanei (come IRC, ICQ e altri) consentono a due o più utenti di comunicare inviando messaggi di testo in tempo reale. Perché i sistemi di chat siano accessibili, sia il sistema di navigazione che gli stessi messaggi devono essere accessibili.
I problemi più comuni di accessibilità delle chat testuali simultanee includono:
- interfacce utente complesse e non standard.
- presenza di funzioni utilizzabili esclusivamente tramite mouse.
- necessità di focalizzare l'attenzione dell'utente simultaneamente in diverse aree dello schermo (ad esempio, la composizione del messaggio e il monitoraggio dei messaggi).
- conversazioni rapide possono limitare l'accesso agli utenti che comunicano più lentamente.
Gli sviluppatori di sistemi per la formazione possono aumentare l'accessibilità delle chat testuali simultanee per tutti gli utenti quando seguono le seguenti pratiche:
- Semplificare le interfacce utente e seguire le appropriate linee guida per le interfacce per ogni specifica piattaforma.
- Fornire dei documenti di aiuto, compreso un orientamento all'interfaccia ed alla relativa funzionalità.
- Garantire che tutte le operazioni gestite tramite mouse possano anche essere effettivamente eseguite tramite tastiera.
- Fornire delle operazioni accessibili tramite tastiera che consentano all'utente un rapido passaggio tra la composizione del messaggio e l'area di monitorazzione dei messaggi.
- Fornire la possibilità di scelta per non trasferire l'attenzione automaticamente ai nuovi messaggi al loro arrivo.
- Fornire la possibilità di aggiornare manualmente l'elenco dei messaggi.
- Fornire degli strumenti che consentano una effettiva partecipazione agli utenti che comunicano lentamente (ad esempio, tramite assegnazione della parola).
7.2 Sistemi di audioconferenza
I sistemi di audioconferenza (tramite telefono o internet) consentono a due o più persone di collaborare parlando in tempo reale. Al fine di garantirne l'accesso, agli utenti con disabilità uditive o vocali deve essere garantita dal sistema la possibilità di poter interagire.
I problemi più comuni di accessibilità dei sistemi di audioconferenza includono:
- l'inaccessibilità dell'audio in uscita agli utenti non udenti o con disabilità uditive.
- Il dialogo può essere difficoltoso per gli utenti con disabilità vocali.
- delle funzionalità utilizzabili esclusivamente tramite mouse.
- conversazioni rapide che possono limitare l'accesso agli utenti che comunicano più lentamente.
Gli sviluppatori di sistemi per la formazione possono aumentare l'accessibilità dei sistemi di audioconferenza per tutti gli utenti quando seguono le seguenti pratiche:
- Garantire che per i partecipanti della teleconferenza siano disponibili delle trascrizioni testuali in tempo reale. La trascrizione può essere effettuata in una delle diverse modalità disponibili (ad esempio, generata da un verbalizzatore, sistema di conversione simultanea o sistema di riconoscimento vocale).
- Garantire che per i partecipanti della teleconferenza vi sia la presenza di un sistema di conversione in tempo reale da testo a voce fornito tramite il sistema di teleconferenza o automatizzato.
- Garantire che tutte le operazioni gestite tramite mouse possano anche essere effettivamente eseguite tramite tastiera.
- Fornire degli strumenti che consentano una effettiva partecipazione agli utenti che comunicano lentamente (ad esempio, tramite assegnazione della parola).
7.3 Sistemi di videoconferenza
I sistemi di videoconferenza consentono a due o più utenti di collaborare in tempo reale con interazione tramite audio e video. Per essere accessibile, è necessario predisporre delle soluzioni per gli utenti con disabilità visive, uditive e/o vocali.
I problemi più comuni di accessibilità dei sistemi di videoconferenza includono:
- informazioni aggiuntive di tipo visivo come ad esempio immagini e grafici che possono essere inaccessibili agli utenti con disabilità visive.
- presenza di audio che è inaccessibile agli utenti non udenti o con serie disabilità uditive.
- l'utilizzo di comandi vocali può rendere difficoltoso l'utilizzo da parte degli utenti con disabilità vocali.
- sistemi di videoconferenza che codificano preferibilmente elementi stazionari di una scena, piuttosto che quelli dinamici. Questa scelta automatica può interrompere l'effettiva trasmissione nel linguaggio dei segni, in quanto questo dipende da movimenti.
- delle funzionalità utilizzabili esclusivamente tramite mouse.
- conversazioni rapide che possono limitare l'accesso agli utenti che comunicano più lentamente.
Gli sviluppatori di sistemi per la formazione possono aumentare l'accessibilità dei sistemi di videoconferenza per tutti gli utenti quando seguono le seguenti pratiche:
- Fornire dei meccanismi per descrivere gli elementi di supporto visivo incoraggiando l'utilizzo di tale funzionalità.
- Garantire che la trascrizione testuale in tempo reale sia disponibile a tutti i partecipanti. Queste trascrizioni possono essere generate dai dei verbalizzatori, da servizi integrati al sistema di videoconferenza o tramite il riconoscimento vocale. Una volta generato, questa trascrizione testuale può essere visualizzata tramite linguaggio dei segni utilizzando degli "avatar" (assistenti virtuali generati dal computer). I servizi di trascrizione in tempo reale possono essere utilizzati da remoto.
- Fornire l'aggiunta di un servizio di traduzione tramite linguaggio dei segni fornito da remoto. Lo strumento dovrebbe esser creato per accettare una seconda sorgente video proveniente da un'altra sorgente.
- Garantire che per i partecipanti della teleconferenza vi sia la presenza di un sistema di conversione in tempo reale da testo a voce fornito tramite il sistema di teleconferenza o automatizzato.
- Utilizzare standard di codifica video che facilitino la trasmissione tramite linguaggio dei segni, come ad esempio MPEG-4.
- Garantire che tutte le operazioni gestite tramite mouse possano anche essere effettivamente eseguite tramite tastiera.
- Fornire degli strumenti che consentano una effettiva partecipazione agli utenti che comunicano lentamente (ad esempio, tramite assegnazione della parola).
7.4 Lavagne virtuali condivise
Le lavagne virtuali condivise sono l'equivalente grafico delle chat testuali simultanee. Consentono a diversi utenti di lavorare in modo collaborativo disegnando in tempo reale. Questi strumenti solitamente includono funzionalità per disegnare, dipingere ed importare dei documenti grafici esistenti. Al fine di garantire l'accessibilità del sistema, sia il sistema di navigazione che il contenuto dell'area di lavoro devono essere accessibili.
I problemi più comuni di accessibilità delle lavagne virtuali condivise includono:
- ambienti di lavoro esclusivamente con interfaccia grafica che sono inaccessibili per le persone con disabilità visive.
- strumenti per la generazione di testo che, se disponibili, spesso producono testi in una modalità che lo rende non accessibile ai lettori di schermo.
- delle funzionalità utilizzabili esclusivamente tramite mouse.
Gli sviluppatori di sistemi per la formazione possono aumentare l'accessibilità delle lavagne virtuali condivise per tutti gli utenti quando seguono le seguenti pratiche:
- Integrare una chat testuale simultanea accessibile con la lavagna virtuale condivisa ed invitare gli utenti ad utilizzare tale funzionalità per descrivere i loro lavori grafici.
- Garantire che tutte le operazioni gestite tramite mouse possano anche essere effettivamente eseguite tramite tastiera.
- Implementare un'area di lavoro utilizzando SVG in modo da ottenere i vantaggi forniti dalle caratteristiche di accessibilità di questo linguaggio di marcatura (consulta la sottosezione 4.3.3 sulla Grafica Vettoriale Scalare).
Le caratteristiche di accessibilità del linguaggio SVG includono:
- Le immagini SVG sono rappresentate come oggetti, in modo che le linee non si deformano quando vengono ingrandite.
- Gli oggetti SVG possono essere etichettati. Inoltre gli oggetti possono essere raggruppati in modo gerarchico. La struttura gerarchica di questi equivalenti testuali è più efficace di una singola e unica descrizione testuale per l'intero oggetto.
- SVG supporta i fogli di stile, DOM2 per personalizzare le presentazioni e meta-dati e RDF per una catalogazione più efficente.
- SVG supporta eventi indipendenti dal dispositivo in modo che l'operatività non è limitata all'uso del mouse.
7.5 Multi-User Domain Object Oriented Environments (MOOs)
I "MOO" sono ambienti virtuali multiutente dove gli utenti spesso controllano degli "avatar" (dei personaggi generati dal computer) che si spostano attraverso un mondo virtuale, interagendo e comunicando via voci generate da istruzioni digitate dagli utenti. Al fine di essere accessibili, sia il sistema di navigazione dell'ambiente che le modalità di comunicazione tra gli avatar devono essere accessibili.
I problemi più comuni di accessibilità dei MOO includono:
- informazioni visuali presenti all'interno del MOO, incluso l'aspetto fisico dell'ambientazione e degli altri avatar, che non possono essere visualizzati dagli utenti non vedenti.
- inaccessibilità dell'audio in uscita per gli utenti non udenti o che hanno seri problemi uditivi.
- delle funzionalità utilizzabili esclusivamente tramite mouse.
- sistemi complessi di navigazione e movimento del MOO.
- conversazioni rapide che possono limitare l'accesso agli utenti che comunicano più lentamente.
Gli sviluppatori di sistemi per la formazione possono aumentare l'accessibilità dei MOO per tutti gli utenti quando seguono le seguenti pratiche:
- Fornire un meccanismo per generare automaticamente delle descrizioni testuali per i mondi virtuali.
- Fornire una trascrizione testuale in tempo reale che sia disponibile a tutti i partecipanti. Questa trascrizione testuale potrebbe essere trasformata in Braille o altro (dipende dalle richieste dell'ascoltatore) e gestita da un avatar parlante.
- Garantire che tutte le operazioni gestite tramite mouse possano anche essere effettivamente eseguite tramite tastiera.
- Includere dei validi strumenti di navigazione che comprendano istruzioni di navigazione ad alto livello (ad esempio; "portami alla libreria").
- Fornire degli strumenti che consentano una effettiva partecipazione agli utenti che comunicano lentamente (ad esempio, tramite assegnazione della parola).