Detersivo per piatti fatto in casa

Ed ecco il secondo articolo della serie “ecologia”. Dopo la Biowashball utile per lavare con la lavatrice senza detersivo, ora passiamo alle stoviglie.

Gli ingredienti sono semplici ed economici: 3 Limoni. 200 gr. di sale fino, 400 ml di acqua, 200 ml di aceto bianco.
Bisogna innanzitutto lavare i limoni, spremerli, togliere la parte bianca, tagliare a pezzi la buccia. Successivamente frullateli con il sale grosso, e ne ricaverete un tritato. In una pentola versate acqua e aceto, il composto di sale e limoni e fate cuocere per circa 20 minuti. Il risultato va filtrato e conservatelo in un barattolo di vetro, (non di plastica) ed è quindi possibile utilizzarlo come un normale detersivo per piatti: per una lavastoviglie, ad esempio, bastano due cucchiai del preparato per avere stoviglie pulite.

BioWashBall: eppur funziona…

Devo dire che ero restio ad effettuare l’acquisto ma alla fine devo dare ragione a Beppe Grillo che per primo l’ha promossa all’interno dei suoi spettacoli.

BioWashBallMa di che si tratta? Biowashball contiene tante palline di ceramica naturale le cui proprietà consentono il lavaggio degli indumenti SENZA utilizzare alcun detersivo. E’ un prodotto realizzato da ricercatori svizzeri che sta avendo una diffusione enorme in tutto il mondo. Dura fino a 3 anni facendo lavatrici ogni giorno, la ricarichi ponendola al sole per un paio d’ore e volendo la metti pure in frigorifero per conservare meglio le verdure. Ma vediamo meglio le sue caratteristiche:

  • E’ un sistema di lavaggio innovativo, rivoluzionario e 100% naturale.
  • E’ economica e fa risparmiare un bel po’ di denaro.
  • Dura 3 anni e permette circa 1000 lavaggi. Non più detersivi! Immaginate l’enorme risparmio economico ed il grande contributo che darete nel preservare la natura.
  • La Biowashball si utilizza a temperature inferiori rispetto ai comuni cicli di lavaggio (mai più di 50 gradi), e quindi consente un ulteriore risparmio economico dell’energia elettrica.
  • E’ antibatterica: elimina i microrganismi patogeni.
  • E’ ipoallergenica: riduce al minimo i rischi di allergie. Mentre, i detersivi, spesso creano allergie in seguito al contatto con la pelle, o tramite i residui di detersivo stesso presenti sui tessuti lavati.
  • Non fa scolorire, od ossidare, la biancheria conservando inalterato il colore e l’elasticità dei tessuti. Mentre, i detersivi, dopo vari lavaggi tendono a scolorire i capi.
  • E’ benefica – Grazie alle sue caratteristiche apporta benessere e comfort.
  • La Biowashball può anche essere posta nel frigorifero, aiuterà a mantenere freschi frutta, verdura, carne e pesce.

Ma come funziona?

L’utilizzo di Biowashball permette di non usare più i detersivi. Si eliminano anche i rischi di allergia correlati con i residui di detersivo sui vestiti e la biancheria. Preserva la biancheria dalla decolorazione e dall’’ossidazione, causate dal cloro diluito nell’acqua. Permette di conservare l’elasticità dei tessuti. Sono i potenti raggi infrarossi emessi dalle ceramiche della Biowashball che disgregano le molecole d’idrogeno dell’acqua per aumentare il movimento molecolare. Questa azione dona all’acqua una grande capacità di penetrazione e aumenta il suo potere lavante.

La Biowashball emette ioni negativi che indeboliscono l’aderenza dello sporco ai tessuti, rendendone facile la rimozione senza ricorrere ai detersivi. La Biowashball ha un pH di circa 10 che è equivalente a quello di un normale detersivo chimico. Questo permette un efficace trattamento di macchie grasse, organiche o chimiche. La Biowashball elimina i composti cloridrici nell’acqua e diminuisce la sua pressione superficiale, aumentando così il suo potere pulente. In ultimo, la Biowashball elimina i germi patogeni nell’acqua della vostra lavatrice, dandovi tessuti puliti e salubri. Biowashball ha un effetto antibatterico ed elimina i cattivi odori.

Bisogna chiaramente separare i capi bianchi da quelli colorati. E’ necessario quindi mettere la Biowashball nel tamburo della lavatrice in mezzo alla biancheria da lavare e mettere in funzione la lavatrice: alla fine del ciclo di lavaggio, estrarre la biancheria, pulita e igienizzata.

Che dire: provare per credere. Tra l’altro ho notato che ora è acquistabile anche in Italia e… diffidate dalle imitazioni!
https://www.youtube.com/watch?v=ilF1tg85vkw

Aggiornamento: visto che si tratta di un post promozionale di un prodotto interessante, ho fotoritoccato il “marketing-man 4.0” (come da suo ultimo libro). Ed ecco quindi la versione aggiornata di Marco Camisani Calzolari, dalla sua immagine ufficiale, ora in versione “comprereste una BioWashBall usata da quest’uomo?”

Marco Camisani Calzolari con la BioWashBall in mano
Grazie a Marco per avermi concesso questa divagazione.