Dopo il primo articolo sulla mancata trasparenza amministrativa e l’aggiornamento sulla situazione a seguito della mia lettera, vorrei aggiornare chi mi segue di quanto è successo sino ad ora dopo l’invio della mia richiesta di delucidazioni al comune (13 aprile 2012) e successivo inoltro del materiale sia all’Ispettorato Funzione Pubblica che al CIVIT:
- L’URP del Comune di Venezia mi ha risposto subito (ricevuta in data 13 aprile 2012) informandomi dell’inoltro della richiesta alla Direzione affari generali (Referente: Carlo Salvatore Sapia) e che “L’Ufficio competente provvederà a comunicarLe l’esito della verifica attuata e delle eventuali attività messe in atto a seguito della Sua segnalazione”. Già dalla pagina della direzione (dove l’organigramma è formato da un bel powerpoint senza recapiti e da un PDF senza durata dei procedimenti e con un bel “Pagina in aggiornamento, a breve la versione definitiva.”) mi verrebbe voglia di segnalare l’ennesima violazione della normativa vigente in materia di trasparenza, ma per ora mi trattengo. Ad oggi comunque, nonostante siano già passati oltre 30 giorni (tempo previsto dalla normativa per una risposta da parte dell’amministrazione, ove non diversamente specificato), l’amministrazione non ha fornito risposta: forse non sanno che a prendersela comoda si rischia, e non poco.
- Ho tenuto un intervento ad un interessante seminario durante ForumPA il 16 maggio 2012 dal titolo “Lo stato d’arte dell’operazione trasparenza” dove ho avuto modo di potermi confrontare con rappresentanti della Funzione Pubblica, del CIVIT e del Garante Privacy – quest’ultimo incredulo sulla votazione del Consiglio Comunale di Venezia che ha posto il problema della “privacy” come impossibilità di pubblicare le determinazioni. Filippi è stato chiaro: la privacy spesso è un finto ostacolo. Alla fine del convegno ho capito che non sono io il pazzo… se volete convincervi pure voi, ascoltatevi gli interventi del mio panel.
- CIVIT mi ha risposto! Dopo un ulteriore sollecito inviato a CIVIT e all’Ispettorato Funzione Pubblica, solo CIVIT (per ora) mi ha risposto informandomi che, prendendo atto della segnalazione CIVIT “ha chiesto riscontro direttamente all’ente citato al fine di acquisire elementi utili alla fase istruttoria […]”. Resto quindi in attesa di sapere qualcosa da Funzione Pubblica, visto che pure nel loro caso il termine di 30 giorni è ben che superato…
Ho avuto modo inoltre in questo periodoo di approfondire le Linee programmatiche di Mandato 2010-2015:
Lunedì 19 luglio, con 23 voti favorevoli, 5 astenuti e 10 contrari, sono state approvate dal Consiglio Comunale di Venezia le Linee Programmatiche di Mandato 2010-2015 elaborate dal Sindaco Giorgio Orsoni in ottemperanza al comma 7 dell’art 5 bis dello Statuto del Comune di Venezia.
Perché è interessante il documento? Per il contenuto a pag. 29, intitolato “Semplificazione e trasparenza amministrativa”, di cui evidenzio alcune parti in grassetto e lascio a voi le conclusioni…
I cittadini devono poter conoscere sempre e senza filtri l’operato di chi li amministra. Razionalizzare e semplificare sono le parole d’ordine per migliorare il livello di trasparenza e di efficienza dell’intera macchina comunale e conseguentemente favorire la partecipazione all’esercizio delle funzioni amministrative anche attraverso la ridefinizione del ruolo delle Municipalità. E’ necessario operare una drastica semplificazione delle procedure amministrative. Tutti i procedimenti devono essere trasparenti e tracciabili, in tempi certi, perché i cittadini conoscano con chiarezza doveri e diritti in merito ai singoli atti. Una fra le primissime azioni di questa amministrazione è stata la riorganizzazione della macchina comunale. Un’operazione complessa e delicata che ha ridotto le posizioni di vertice e razionalizzato le competenze. Una “riforma” che da troppo tempo non si affrontava i cui frutti, sono convinto, si vedranno presto in termini di semplificazione ed efficienza. […].
I prossimi passi? Attenderò fino a metà giugno e poi mi rivolgerò al Difensore Civico Regionale, informando altresì gli organi competenti per valutare eventuali sanzioni per le mancate risposte. Per capire come funziona a Venezia vi consiglio poi lo speciale Off the Report “Mercanti di Venezia” andato in onda oggi.