Continuano le proteste per l’abbattimento di alberi in via Duodo, con la classica motivazione della sicurezza e applicando una serie di parametri valutati dagli esperti incaricati dalla medesima ditta che cura la manutenzione (quindi a mio avviso in pieno conflitto di interessi) e con l’avallo della Municipalità del Lido presieduta da Gianni Gusso (il quale con modalità cacciariana, invita a non contestare gli esperti: chi siamo noi per giudicarli?).
Oggi è uscito un articolo sulla Nuova Venezia (in cui tra l’altro sono state virgolettate delle dichiarazioni di Arrigo Battistini di “Estuario Nostro” assegnandole al sottoscritto) con la fotografia che ho scattato ieri e che documentava l’avvio della decimazione.
Oggi invece Arrigo Battistini ha provveduto a fotografare l’abbattimento di un albero che è visivamente sano: non è soggetto alle classiche scavature interne (che provocano il classico suono di vuoto al test col martelletto, ovvero il test che indica se vanno abbattuti o meno) ed è completamente fresco e sano (tra l’altro più giovane di altri esemplari abbattuti).
Che dire, la foto parla da sola.