Giovedi 19 febbraio 2009 alle ore 15,30 è stato abbattuto l’ultimo albero della macchia verde fronte Casinò che annoverava,oltre ai pini,anche splendidi pioppi bianchi ultra centenari con un diametro di tronco di un’ottantina di centimetri.
Al posto della pineta sono rimasti enormi mucchi di ramaglie che vengono rapidamente caricate su autocarri e fatte sparire dalla vista.
La notizia della “deforestazione“ e le foto indecenti che la testimoniano sono apparse, oltre che sulla stampa cittadina, anche sull’edizione nazionale del “Corriere della Sera”.
Ciò significa che la battaglia contro chi sta distruggendo il verde pubblico del Lido per sostituirlo col cemento sta prendendo vigore giorno dopo giorno.
La pineta non c’è più ma è rimasta la nostra rabbia e quella dei 2500 lidensi che ci hanno dato il loro sostegno.
Vi assicuriamo che non rimarremo fermi. Ci sono altre battaglie da combattere: contro il previsto abbattimento degli alberi in piazzale S.M.Elisabetta,contro la deforestazione dell’area verde della Favorita, ma soprattutto contro l’arroganza di chi non tiene alcun conto delle richieste di una parte consistente dei cittadini del Lido.
Arrigo Battistini-Coordinamento Associazioni Ambientaliste del Lido