Apprendo ora che la Giunta ha deliberato il nome del ponte di Calatrava, assegnandogli il tanto contestato “Ponte della Costituzione”.
A questo punto mi appello al buon senso delle associazioni di disabili chiedendo pubblicamente una volta per tutte di unirsi e di agire nelle sedi più appropriate per:
- Chiedere l’adeguamento del ponte alle vigenti normative (utilizzando anche la legge 67/2006)
- Chiedere una verifica della documentazione tecnica e se vi sono gli estremi per delle azioni della magistratura contabile
- Chiedere – il ponte non venga reso accessibile – il cambio del nome perchè chiamarlo “Ponte della Costituzione” è un vero vilipendio alla Costituzione stessa, in particolar modo dell’art. 3.
Quanto sta accadendo in queste ore dimostra per l’ennesima volta che il Sindaco e la sua giunta non hanno minimo interesse nel rispetto delle normative in materia di barriere architettoniche (si continua a parlare di ovovia, mentre i problemi sono molteplici) e delle persone con disabilità e relative associazioni che le rappresentano.
Che dire se non: vergognatevi.
Questa pagina deve essere un muro di protesta da portare all’attenzione di chi sta violando la Costituzione (proprio nel sessantesimo anniversario).
Inviate anche i commenti direttamente al Sindaco e in copia alla stampa locale.