“Ponte di Calatrava? Sindaco megalomane e architetto demente”.
Questo il titolo di un articolo sulla Nuova Venezia di oggi, 2 ottobre 2008, a pag. 42, in cui compare un’intervista a Beppe Grillo.
“Quel ponte – tuona il comico – è l’espressione della megalomania dei sindaci coglioni, che vogliono lasciare il segno a tutti i costi, affidandosi a degli architetti dementi. Calatrava è famoso nel mondo, come quello che fa i ponti che vanno da lì a lì e non da lì a là. Fa ponti che non portano da nessuna parte. Cosa serve poi un’opera costata milioni di euro (11 milioni e 274 mila per la precisione, mentre è previsto un altro milione e 62 mila per l’ovovia, ndr), per collegare piazzale Roma con la stazione ferroviaria di Santa Lucia? La gente scivola e cade, perchè p stato usato il vetro per la pavimentazione. Ora se ne è accorto perfino Calatrava, che ha deciso di sostituire il vetro con la pietra d’Istria, che disastro!”