Questa notte il ponte è stato aperto, dopo un vergognoso festino “privato” (guastato dal battibecco che il consigliere Bortoluzzi ho avuto con il Sindaco Massimo Cacciari, che gli ha gridato: “Questa è casa mia e invito chi voglio: è una festa privata, e tu non sei invitato”, mentre lo stesso Bortoluzzi polemizzava fuori dalle cancellate nel vedere la Giunta e alcuni notabili dell’amministrazione e del PD mangiare e bere alla faccia dei cittadini incuriositi ai piedi del ponte di Calatrava lato p.le Roma.
Pietro Bortoluzzi dietro le “sbarre” (foto da Venessia.com)
Dalle undici e mezzo circa è transitabile ed aperto anche al pubblico “normale” (dopo le passeggiate dei “siuri” e dei parenti delle maestranze che si sono succedute dalle 19.30 alle 23.00) il famigerato Quarto Ponte sul Canale Grande: l’esempio di come si possono fare le cose fuori norma, spendendo una montagna di soldi, bollando chi chiede l’accessibilità come “polemici” e pure mangiandoci su (chiaramente, mi riferisco al banchetto…).
Dall’11 settembre 2008, data tragica anche per Venezia ma scordata dall’amministrazione comunale, Venezia si dota di un cancello alla sua porta d’ingresso principale… una bellissima barriera architettonica che – finché non sarà sanata con interventi giudiziari – sarà un esempio per tutti di come la disabilità sia un problema secondario per chi amministra la città.