In questi ultimi giorni sembra che le associazioni disabili stiano comprendendo come il “caso Calatrava” (scusatemi ma non mi sento di chiamarlo Ponte della Costituzione, finché il ponte non sarà “un ponte per tutti”) non è un argomento da cronaca locale ma è un esempio nazionale di mancata applicazione delle normative vigenti in materia di abbattimento delle barriere architettoniche.
Ora il “caso Calatrava” è finalmente un fatto di principio, un pessimo esempio che porterà senz’altro le associazioni ad adoperarsi per un adeguamento alla normativa – magari a carico dei diretti responsabili della mancata applicazione della legge 104/92 e collegate.
Riprorto un video in cui sono presenti dei disabili motori che protestano per la mancata accessibilità del ponte, protesta a cui partecipa anche un turista americano in carrozzella.