Calatrava: che meraviglia (il passaggio sul ponte)

L’agenzia ASCA riporta il fatto. Dal ponte c’erano persone che invitavano il presidente a non calpestarlo, a non salire ma – come dice l’genzia – Napolitano non ha ascoltato ed e’ andato avanti.
Nonostante tutto si è notato un forte imbarazzo delle autorità, un po’ lo stesso che portò all’apertura in sordina.
Un insegnamento di mio nonno che ricordo sempre è: bisogna aver paura solo di fare del male… e penso che qui cada a pennello, penso che solo dopo essere passato sulla prima parte del ponte il Presidente si sia reso conto dell’errore fatto… allontanandosi poi verso l’altra parte del ponte dove lo attendevano altre autorità pronte per andare alla cena al Teatro la Fenice…

VENEZIA: NAPOLITANO SUL PONTE DI CALATRAVA, ”CHE MERAVIGLIA”

(ASCA) – Venezia, 18 sett – ”Che meraviglia”. Cosi’ il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, sul nuovo ponte di Calatrava, il quarto del Canal Grande, a Venezia, aperto da pochi giorni. Napolitano lo ha attraversato insieme al progettista, l’architetto Calatrava, al sindaco Massimo Cacciari e ad altre autorita’. ”Presidente non salga su quel ponte” e’ stato l’invito partito da qualche solitario, nella folla di curiosi che attendeva il Capo dello Stato. Ma Napolitano non ha ascoltato ed e’ andato avanti. Numerose le contestazioni sul manufatto, in particolare sui costi molto alti e su aspetti particolari, ad esempio sulla difficolta’ che, secondo taluni, e’ rappresentata dalle pedate. Ma, superato il ponte, Napolitano si e’ detto soddisfatto. […]
fdm/mar/rob