Amministrare 2.0: una scommessa da vincere

Copertina LibroTorno a casa dopo una piacevole mattinata con amici vecchi e nuovi in cui abbiam discusso di alcune importanti iniziative sul territorio veneziano. In tale occasione Michele Vianello ci ha consegnato una copia del suo manuale “Una scommessa da vincere. Le avventure di una Pubblica Amministrazione tra Amministrare 2.0 e ordinarie follie quotidiane“. La copertina del libro rappresenta una scena di vita digitale a New York, una delle tante fotografie scattate da Michele Vianello nei suoi viaggi, foto di un anziano navigatore Web sulla quale scherzosamente mi vedo il nostro sindaco Massimo Cacciari tra qualche decennio, al termine della rivoluzione digitale che sta avvenendo nella nostra città.
Il manuale è disponibile anche in versione digitale alla quale è possibile contribuire con suggerimenti entro il 15 luglio 2009.
L’ottica di Michele è altamente innovativa per un amministratore pubblico. Soffermandomi sul capitolo: “Venezia, e-commerce e turismo”, leggendo quanto segue ci si può rendere conto quanto la visione di innovazione sia orientata verso la strada giusta dell’evoluzione del Web.

[…]

  • lo sviluppo di applicativi che consentano ai visitatori di esprimere i propri feedback sul sistema Città, e non sul singolo servizio, sia esso pubblico o privato;
  • la partecipazione da parte dei turisti alla costruzione di una memoria collettiva che consenta una migliore organizzazione della
    Città (il traguardo sono strumenti che seguano le logiche del “WEB semantico”);
  • lo sviluppo di applicativi che consentano, attraverso l’uso della rete, una interazione tra il turista e i beni culturali.

[…]

Leggere di Web Semantico da parte di una P.A. (e qui Michele mi consentirà di dire che il Web Semantico gliel’ho fatto conoscere io con una domanda in tema ad un incontro dei 40xVenezia, ma merito a lui di aver approfondito l’argomento), considerando che è il futuro della rete non ancora compreso da moltissimi player operanti nel settore, fa senz’altro piacere.
Il manuale è tascabile, e la versione digitale facilmente consultabile e penso possa essere un buon riferimento per quelle persone che nella P.A. hanno voglia di innovare.
Ma chi meglio dell’autore può descrivere i contenuti del libro? Ringrazio Federica Repetto che, per conto di IWA, ha realizzato questa videointervista.