3. Principi per l'accessibilità nella formazione a distanza (FAD)
I seguenti principi presentano le pratiche migliori per produrre applicazioni e contenuti accessibili per la formazione a distanza. Gli sviluppatori, i fornitori di contenuti e gli educatori coinvolti nella creazione di prodotti per la formazione dovrebbero aderire a queste linee guida dall'inizio del processo di sviluppo, in quanto la riconversione di un prodotto inaccessibile è quasi sempre sensibilmente più difficile, laboriosa e costosa.
Offriamo sei principi che richiamano l'accessibilità per le persone con disabilità motorie o sensoriali. Questi principi inoltre richiamano le problematiche dell'accessibilità affrontate dalle persone con disabilità cognitive, benché spesso ad un grado inferiore.
- Tenere conto delle personalizzazioni basandosi sulle preferenze dell'utente.
- Fornire accesso equivalente per i contenuti sonori e visivi basati sulle preferenze dell'utente.
- Fornire compatibilità con le tecnologie assistive e includere l'accesso completo tramite tastiera.
- Fornire informazioni contestuali e di orientamento.
- Seguire le specifiche IMS e le altre rilevanti specifiche, standard e/o linee guida.
- Considerare l'utilizzo di XML.
3.1 Tenere conto delle personalizzazioni basate sulle preferenze dell'utente
Quando le applicazioni permettono di presentare le informazioni in un modo versatile, il contenuto diventa più accessibile, raggiungendo un diverse categorie di utenti. Alcuni esempi degli oggetti che dovrebbero essere personalizzabili dagli utenti rientrano in due categorie:
Gli elementi personalizzabili a video includono:
- il tipo, lo stile il colore e la dimensione dei caratteri.
- la dimensione, lo stile e l'intermittenza del lampeggiamento del cursore.
- la dimensione di testi e immagini, inclusi i video.
- impostazione grafica, colori e sfondi.
Le caratteristiche delle interfacce personalizzabili includono:
- sincronizzazione degli eventi.
- impostazioni della tastiera.
Consentire all'utente di personalizzare gli elementi dell'applicazione ed i relativi contenuti è essenziale per l'accessibilità. Gli elementi principali della presentazione come i caratteri possono rendere l'accesso impossibile per alcuni utenti. A seconda delle abilità e alle preferenze degli utenti, questi possono cercare di cambiare le impostazioni per lo stile, la dimensione o la sincronizzazione della presentazione. Per esempio, un utente ipovedente può desiderare di cambiare lo stile di un carattere e ingrandire la dimensione del testo.
L'utente dovrebbe anche potere cambiare altre caratteristiche dell'applicazione, come la sincronizzazione degli eventi. Per esempio, le finestre di dialogo e gli avvisi dovrebbero rimanere sullo schermo fino a che non vengono rimossi dall'utente. Programmare le attività che richiedono di intraprendere parecchie azioni entro una scadenza prefissata possono generare problemi per quegli utenti per cui le tecnologie assistive (AT) forniscono modalità meno efficienti di interazione con il software. Quei requisiti di sincronizzazione dovrebbero essere personalizzabili dall'utente.
3.2 Fornire accesso equivalente per i contenuti sonori e visivi basati sulle preferenze dell'utente
Per essere accessibili agli utenti non udenti o con disabilità uditive, le applicazioni dovrebbero fornire accesso equivalente a tutte le funzioni uditive delle tecnologie formative e dei contenuti.
Per rendere accessibili le applicazioni agli utenti con disabilità uditive, gli sviluppatori possono:
- Sottotitolare tutti i contenuti audio.
- Fornire una trascrizione testuale per i contenuti audio.
Per essere accessibili agli gli utenti non vedenti o con disabilità visive, le applicazioni dovrebbero fornire accesso equivalente a tutte le funzioni visive delle tecnologie formative e dei contenuti. In particolar modo, gli sviluppatori dovrebbero:
- Aggiungere le descrizioni testuali (testo alternativo o testo-alt) a tutte le immagini statiche (per esempio immagini, loghi, grafici, collegamenti, altre immagini grafiche) in modo che il testo possa essere letto da un lettore di schermo o indirizzato ad un visualizzatore Braille.
- Utilizzare l'attributo "longdesc" per le immagini che hanno un contenuto utile e che richiedono delle descrizioni più lunghe.
- Fornire tracce audio descrittive per i contenuti multimediali, descrivendo le funzioni visive del contenuto.
Per gli utenti non udenti, con disabilità uditive, non vedenti, con disabilità visive o sordo-ciechi le applicazioni dovrebbero combinare l'accesso equivalente, come descritto sopra, per tutte le funzionalità uditive e visive delle tecnologie e dei contenuti per la formazione. In particolare gli utenti sordo-ciechi necessitano degli equivalenti testuali per tutto il materiale audio e visivo.
3.3 Fornire compatibilità con le tecnologie assistive e includere l'accesso completo tramite tastiera
Le applicazioni, i software e i contenuti devono essere compatibili con tutti i tipi di tecnologie assistive compresi: lettori di schermo, ingranditori dello schermo, tastiere personalizzate, applicazioni di riconoscimento vocale e selettori.
Gli sviluppatori dovrebbero fornire l'accesso completo tramite tastiera a tutti gli elementi di una applicazione e dei relativi contenuti, compresi i menu, i documenti di aiuto, le barre degli strumenti e le finestre di dialogo. Non supporre mai che tutti gli utenti possano operare tramite un mouse.
3.4 Fornire informazioni contestuali e di orientamento
Le applicazioni e i software sono più usabili quando gli sviluppatori forniscono agli utenti informazioni contestuali e di orientamento. Gli sviluppatori dovrebbero progettare i propri prodotti per:
- Insegnare agli utenti come muoversi tra i contenuti.
- Informare l'utente della lunghezza del documento. Ad esempio, i numeri di pagina possono essere espressi come "Pagina X di Y pagine".
- Fornire agli utenti una funzionalità per saltare le intestazioni standard della pagina ed i collegamenti di navigazione. Gli utenti che hanno già una familiarità con l'impaginazione dovrebbero poter saltare direttamente al contenuto principale.
- Mantenere una disposizione costante nell'impaginazione tra le diverse pagine.
- Il contenuto diventa più accessibile quando gli utenti possono dipendere da una presentazione costante.
- Fornire un avvertimento/testo ogni volta che una nuova finestra di browser sarà aperta automaticamente.
Le applicazioni che implementano queste caratteristiche aiuteranno ad operare in modo più efficace, e con risparmio di tempo, gli utenti con applicazioni di lettura dello schermo. Potranno ascoltare il contenuto piuttosto che appoggiarsi alla grafica o ai sussidi visuali per muoversi all'interno dei contenuti. In più, queste caratteristiche avvantaggiano tutti gli utenti incrementando l'usabilità e riducendo la curva di apprendimento. Inoltre aderendo ad una impostazione grafica costante tra le pagine si renderà generalmente più facile trovare le informazioni per tutti gli utenti.
3.5 Seguire le specifiche IMS e le altre rilevanti specifiche, standard e/o linee guida
Gli sviluppatori che seguono le specifiche relative e le linee guida aumentano in entrambi i casi l'accessibilità. Ovviamente, le linee guida che forniscono informazioni su come implementare l'accessibilità all'interno delle applicazioni offrono tecniche e suggerimenti utili ai programmatori. Ma siccome l'accessibilità conta spesso sull'interoperabilità tra le applicazioni per la formazione, software, contenuti e tecnologie assistive (AT), seguendo altre specifiche commerciali si arriverà ad un miglioramento dell'accessibilità. Queste vaste linee guida contribuiscono ad accertare che le applicazioni, i software e i contenuti siano conformi ai protocolli standard dei sistemi operativi e così facendo è più probabile che le tecnologie assistive possano funzionare con questi.
Gli sviluppatori che operano all'interno dell'industria dell'informazione distribuita e che cercano di promuovere le tecnologie completamente interoperabili dovrebbero adottare completamente le specifiche formative del consorzio globale IMS.
Attraverso il lavoro dell' IMS Accessibility Project Group, insieme con altri gruppi di progetto dell'IMS, queste specifiche continueranno a evolversi ed includeranno delle sezioni supplementari e specifiche progettate per migliorare l'accessibilità delle tecnologie formative distribuite in linea.
Molte specifiche dell'IMS sono attualmente disponibili:
- Le Specifiche IMS per i profili e le Specifiche IMS per i sistemi aziendali organizzano le informazioni sulla formazione e specificano le interfacce per la modifica degli allievi, dei corsi e dei dati amministrativi. Rendono i sistemi di formazione più sensibili alle specifiche necessità di ogni utente, così come una migliorano l'integrazione con i sistemi software ad uso amministrativo.
- Le Specifiche IMS per l'archiviazione dei contenuti rende possibile l'interscambio di contenuti tra differenti sistemi di formazione.
- Le Specifiche IMS per domande & Test consente alle istituzioni di condividere gli elementi di test ed altri sistemi di valutazione attraverso diversi sistemi.
- Le Specifiche IMS per i Meta-Dati delle risorse formative genera un modo uniforme per descrivere le risorse per la formazione.
Parecchie specifiche dell'IMS sono attualmente in via di sviluppo (alla data di pubblicazione di questo documento):
- L'IMS Accessibility Project Group sta attualmente lavorando a delle aggiunte alla specifica Informazioni Profilo Docente (LIP) e per includere le disposizioni per accessibilità nelle specifiche di Meta-Dati.
- L'IMS Learning Design Project Group sta terminando un modello base per le informazioni. Questo modello fornirà delle estensioni alle Specifiche IMS per l'archiviazione dei contenuti utilizzate per descrivere un'esperienza di apprendimento.
- L'IMS Digital Repositories Project Group ha predisposto un modello base per le informazioni che è stato presentato per l'approvazione della IMS Technical Board. Questo modello specifica le modalità per effettuare le ricerche, la raccolta delle informazioni e l'impostazione di allarmi attraverso ogni genere di cose.
- L'IMS Simple Sequencing Project Group ha predisposto un modello base per le informazioni. Questo gruppo ha presentato il proprio lavoro per l'approvazione alla IMS Technical Board. Questo modello descrive una metodologia basata sull'ordinamento e la presentazione degli oggetti formativi all'utente.
All'interno di questo documento ci sono riferimenti alle specifiche, agli standard ed alle linee guida supplementari a carattere industriale, che sono anche elencati nell'appendice B di questo documento.
Risorse:
- Le Specifiche IMS sono disponibili pubblicamente e gratuitamente per la consultazione.
3.6 Considerare l'utilizzo di XML
XML (Extensible Markup Language) è stato selezionato dal consorzio globale per la formazione IMS come la base per tutte le proprie specifiche. XML fornisce un metodo ampiamente accettato per la definizione delle strutture di dati astratte che possono essere analizzate, usate ed essere convalidate facilmente. Tutte le principali piattaforme di computer supportano XML, rendendolo l'ideale per risolvere i problemi di interoperabilità.
XML si presta all'accessibilità per questi ed altri motivi relativi. Una tecnologia assistiva richiede spesso l'interoperabilità fra l'applicazione che trasporta i contenuti del corso o i relativi servizi e le applicazioni specifiche, utilizzate da studenti con disabilità per accedere a quel contenuto.
I materiali creati in XML inoltre offrono i seguenti benefici:
- Trasformabile e flessibile: XML incoraggia la separazione tra contenuto e presentazione. Consente ai programmi utente di trasformare la presentazione del contenuto in modo da soddisfare le diverse esigenze degli utenti, anche se l'autore non dovesse considerate quelle trasformazioni.
- Strutturato e convalidato: XML consiglia l'utilizzo di strutture annidate consistenti, che rendono più semplice la navigazione di contenuti formativi complessi. Inoltre, i documenti XML possono essere convalidati per garantire il corretto utilizzo della marcatura.
- Basato sul testo: i documenti XML contengono quindi del testo riutilizzabile poiché sono generati come documenti di testo. I documenti di XML sono probabili contenere il soddisfare riutilizzabile del testo poiché sono generati come documenti del testo. Fornire del testo migliora l'accessibilità come descritto nella sezione 5, "Linee guida per la fornitura di testi, audio, immagini e multimedia accessibili". XML non garantisce l'accessibilità. Per evitare di generare i problemi di accessibilità, gli sviluppatori dovrebbero seguire le linee guida che accompagnano qualsiasi linguaggio pubblicato di XML (vedi anche il WAI per informazioni sui linguaggi del W3C). Inoltre, gli sviluppatori dovrebbero usare per quanto possibile i linguaggi esistenti di XML, particolarmente se hanno al loro interno delle caratteristiche di accessibilità, come quelle del W3C (vedi la sezione 4 per ulteriori dettagli). Nel progettare un nuovo linguaggio di XML, gli sviluppatori dovrebbero seguire le raccomandazioni del W3C accertandosi che il nuovo linguaggio sia il più accessibile possibile.
Risorse:
- Per maggiori informazioni, consulta le Linee guida W3C per l'accessibilità di XML.